Attesissima serata al C.S. Leoncavallo, il tour invernale degli Afterhours di promozione
dell'album Quello che non c'è, torna a Milano e ritorna al centro di via
Watteau dopo l'esibizione delle prima date delle tournee il 13 aprile con i Mercury Rev,
questa volta prima della band milanese si esibiranno Marco Parente e i Sepiatone.
Una serata di grande importanza dal punto di vista musicale, ultimo grande concerto
dell'anno 2002 al Leoncavallo, 12 mesi dove i migliori artisti italiani ed
internazionali hanno suonato tra le mura della vecchia stamperia, performance legate a doppio
filo con le decine di iniziative che il Leoncavallo ha promosso nelle varie serate:
da quelle politiche a quelle multimediali a quelle sociali, che impreziosiscono
l'esibizione degli artisti, i quali a loro volta sono orgogliosi di potere sostenere le attività del C.S. Leoncavallo.
Gli Afterhours, dal 5 aprile 2002, giorno dell'uscita dell'album Quello che non c'è (Mescal)
non si sono praticamente mai fermati; da qualche settimana è partito ufficialmente il tour
invernale, e la data del Leoncavallo è l'unica in città e come sempre avrà un sapore
particolare: l'atmosfera, il pubblico e la carica di Manuel Agnelli che certamente
tirerà fuori il meglio del suo repertorio tra le mura amiche del 'Leo'.
Sarà certamente una scaletta che ripercorrerà le più famose canzoni del gruppo milanese, da Non è per sempre a
Dentro Marilyn passando per i pezzi dell'ultimo album, vere canzoni di rock d'autore
come Quello che non c'è e Non solo immaginario
(nuovo singolo della band esclusivamente per le radio), tutte
rivisitate in base alla grande tensione emotiva che gli Afterhours riescono a trasmettere quando sono on stage.
Prima degli Afterhours, l'esibizione di Marco Parente, una delle migliori voci del
panorama rock italiano, che presenterà il suo nuovo disco Trasparente
(Mescal/Sony, 2002), prodotto da Manuel Agnelli, produzione che è frutto di anni di
collaborazioni tra Parente e il direttore artistico del Tora-Tora Festival, un disco intimo e
originale con testi poetici e visionari che testimoniano come Marco Parente sia tra i migliori
song writer in circolazione nel Bel Paese.
Ad aprire le danze, l'esibizione dei Sepiatone, progetto musicale voluto da Hugo Race,
ex chitarrista dei mitici Bad Seeds di Nick Cave e dall'autrice Marta Collica,
in collaborazione con membri di gruppi emergenti nostrani come alcuni elementi dei Micevice,
il rock dei Sepiatone è ricercato, nebuloso e racconta di terre lontane australiane e metropoli
europee, un sound decisamente accattivante che non spinge al ballo ma all'ascolto e ad un
movimento fluido come le sonorità di questo gruppo.
Inizio concerto ore 23.00 - Ingresso con sottoscrizione
|