Trasparente
Album, Mescal (2002), MES 672877 2
da Rockstar


Un disco denso per esplorare territori tutt’altro che trasparenti

Non è certo intessuto con le sottili trame della trasparenza il terzo album di Marco Parente. Nella sua musica ribolle una teatralità sghemba, ma anche un’attitudine dolente che serpeggia fra i brani ed un espressionismo visionario e decadente. Un gioco apparentemente ben architettato che presto rivela il rovescio della medaglia di questa manciata di canzoni dagli arrangiamenti quasi sempre scarni e nervosi. E allora quella teatralità corre il rischio di impantanarsi nelle maglie di un solipsismo a volte un po’ autistico, la dolenza rischia di trasformarsi in un tranello estetizzante e gli sprazzi di autunnale decadentismo in un’opera intellettuale leggermente cervellotica che regala una contraddizione: quella di un disco dai diafani colori pastello alle cui spalle si allunga minacciosa un’ombra nera.

Genere: rock d’autore
Produttori: Manuel Agnelli
Brano migliore: Farfalla Pensante
Ha il suono di: Ben Christophers, Radiohead, Luca Madonia
Voto: * * *

Mauro Petruzziello

è un urlo suonato bele dentro a un bar nell'universo..