Marco Parente aveva già dato pubblica dimostrazione del suo amore verso la
contaminazione tra rock e jazz, concedendole numerose aperture nel suo ultimo
album di studio, Trasparente.
Così dopo aver parimenti esplorato le possibilità dell'elettronica e della
musica adatta alle immagini (nei due progetti denominati rispettivamente Il pesce ha parlato
e Paradiso, inferno, piano terra), Marco regala
al suo pubblico una manciata di pezzi eseguiti dal vivo e fortemente permeati da
emozionanti atmosfere jazz, mirabilmente create con l'apporto della
Millennium Bugs' Orchestra di
Mirko Guerrini. E' l'inedito Inseguimento geniale ad aprire l'album,
dando subito l'esatta percezione della temperatura emotiva dell'intero live, che si snoda, senza cadute
di tono, tra brani vecchi e recenti della produzione del musicista napoletano,
offrendone un'interpretazione intensa e toccante. Tra questi, vanno ricordati
Karma Parente e
Il mare si è fermato
Ilaria Ferri
|